Giulio Bassutti

42 anni – Project Manager

Laurea in Ingegneria, Master in direzione e governo di Istituzioni Pubbliche. Sposato e padre di due figlie, già Presidente ASP di Spilimbergo e revisore dei conti della Pro Spilimbergo. Coordinatore locale Progetto FVG. Capo scout e presidente degli Arbitri di Maniago.

Il futuro della nostra Città è diventare sempre più attraente e accogliente, per il cittadino e per il turista: le opportunità e le risorse non mancano, il mio impegno è creare le relazioni e i progetti per lo sviluppo di Spilimbergo e del suo territorio.

Perché ho scelto di candidarmi

Quali sono le mie priorità: 1 – LAVORO

Quali sono le mie priorità: 2 – DIALOGO

Perché votarmi


Perché ho scelto di candidarmi

Da tempo desidero mettermi a disposizione di Spilimbergo come amministratore. È un desiderio che ho coltivato negli anni, dalla prima volta nel 2013 in cui ho preso parte alle elezioni comunali senza essere eletto. Non mi sono però allontanato dal gruppo, che allora faceva riferimento al compianto sindaco Renzo Francesconi; fu proprio lui a darmi fiducia, nell’aprile 2016, come Presidente dell’Azienda di Servizi alla Persona, che a Spilimbergo si occupa della Casa di Riposo e dei suoi oltre 200 ospiti, tutti non autosufficienti.

Con questa carica non ho voluto candidarmi alle elezioni del 2018, dove comunque non è mancato il mio impegno a supporto della lista civica con&per, che alla fine ebbe un ruolo determinante nell’elezione a Sindaco del mio amico Enrico Sarcinelli.

A settembre 2019, per una delicata situazione politica in seno all’ASP di Spilimbergo, ho rassegnato le dimissioni per mantenermi coerente con le mie decisioni e i miei principi morali. Questa esperienza mi ha lasciato comunque un grosso bagaglio e la consapevolezza di quanto sia impegnativo dirigere un’istituzione pubblica.

Con questo vissuto e una passione sempre viva per la Politica, quella con la P maiuscola, nel 2021 ho investito tempo e risorse in un eccellente master universitario “Dirigere e Governare Istituzioni Pubbliche” presso l’Università di Udine. Un programma di corso a cavallo tra Diritto ed Economia che mi ha consentito di consolidare e strutturare quanto già sperimentato in ASP, oltre ad aggiungere molte altre nozioni fondamentali.

Oggi, con questa esperienza e preparazione mi presento di nuovo agli elettori. Dieci anni di impegno, curiosità, pazienza, con l’entusiasmo dei primi giorni e con la consapevolezza di oggi. Anni inseriti in un tempo ancor più lungo speso nel servizio al prossimo, in particolare con i giovani e giovanissimi.

Baden-Powell, fondatore del movimento scout, disse che “la vera felicità è fare la felicità degli altri”: io ci credo, ci crede la mia famiglia, senza il cui supporto continuo non sarei qui oggi.

Sempre citando l’ambito scautistico, oggi mi sento davvero Pronto a Servire la mia Comunità, la mia Città, la nostra Spilimbergo.

Quali sono le mie priorità: 1 – LAVORO

Il primo tema fondante della Costituzione è il lavoro. Aumentare le opportunità di lavoro sul territorio spilimberghese è elemento imprescindibile per poter ragionare di qualsiasi politica di sviluppo. La Legge regionale Sviluppoimpresa ha messo a disposizione molti strumenti e opportunità sia per il Commercio che per le Attività Produttive:

  • +22% di occupati in Zona Industriale Nord dal 2018 al 2022;
  • previsione di nuovi insediamenti anche nella Zona Artigianale del Cosa (inserita sotto il cappello gestionale del Consorzio Ponterosso);
  • istituzione della Zona Logistica Semplificata;
  • prossimo avvio del Distretto del Commercio;

Progettualità importanti, che si svilupperanno nel medio termine e vanno accompagnate da parte dell’Amministrazione Comunale con costante dialogo, confronto, vicinanza alle partite IVA e intelligente lettura delle condizioni di mercato.

Quali sono le mie priorità: 2 – DIALOGO

Una capacità che sarà trasversale a tutto il programma, saper generare e condurre il dialogo tra le parti, e favorire nuovi incontri tra realtà apparentemente distanti. Think out of the box è un imperativo per cogliere le opportunità fornite continuamente dalla società moderna.

Ci sono già diversi esempi, attivati dalle singole associazioni, che portati attorno a tavoli istituzionali ma informali (un canale aperto tra Amministrazione e territorio) possono generare progetti concreti e finanziabili, quindi con maggiori capacità di impatto.

Penso in particolare alle collaborazioni tra il sociale e altre realtà (sportive, culturali…) all’insegna di una concreta inclusività, e alle possibili reti che potrebbero passare per le istituzioni scolastiche. L’Istituto “Il Tagliamento” offre dei percorsi formativi che ben si sposano con le opportunità del territorio.

Per ultima, ma non per importanza, la valorizzazione delle potenziali risorse turistiche; spesso il nostro territorio “nasconde alla vista” piccole gemme, scorci di storia, antichi mestieri, una rete di microattrazioni che vanno riscoperte con un lavoro paziente di contatti e relazioni.

Perché votarmi

La Comunità mi sta a cuore da sempre, e negli anni ho alimentato questa passione e curato la competenza necessaria. La mia candidatura non è un’avventura primaverile ma una scelta cercata e costruita in molti anni. Da consigliere comunale non lesinerò sudore e voglia di migliorare, come è mia abitudine.

Il 2 e 3 aprile spero di trovare la fiducia di tanti concittadini, e dal giorno dopo farò del mio meglio per ripagarla.

Giulio Bassutti

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